Google Analitycs è un servizio gratuito che Google mette a disposizione degli utenti per MONITORARE IL PROPRIO SITO WEB. Analytics è un vero e proprio pannello di controllo che mostra le statistiche e i dati relativi agli accessi degli utenti nel vostro sito internet. Attraverso semplici sezioni, i dati sono organizzati in grafici e tabelle per essere più chiari possibile.

Per chi ha un sito internet è indispensabile.

Attivazione di Google Analytics

1 – Per prima cosa occorre andare sulla pagina di Google Analytics in questa pagina trovate una buona introduzione alle funzioni di Analytics e la possibilità di creare un account o accedere. Se non avete un account google e non siete mai entrati prima nel mondo dei servizi Google, allora scegliete Crea un account e seguite la procedura, se avete un account accedete al servizio.

2 – A questo punto occorre registrarsi a Google Analytics inserendo un nome di account e l’URL del sito che si intende monitorare.

3 – Ultimata la registrazione viene consegnato un pezzo di codice HTML (uno script) che deve essere inserito dentro ogni pagina del sito web da monitorare.

4 – Dal momento che il codice è inserito nelle pagine del sito, Google Analytics inizierà a tenere traccia di tutti gli accessi al sito. Già dopo pochi minuti potrete controllare gli accessi in tempo reale, mentre per avere dei dati significativi è meglio attendere alcuni giorni.

Più l’intervallo di tempo sarà lungo più le statistiche saranno utili a trarre delle conclusioni.

LETTURA dati raccolti da Google Analytics

L’interfaccia di Google Analytics è impostata su due colonne, un menù a sinistra e una parte principale con i dati.

Nel menù si trovano le 3 aree principali ovvero:

PUBBLICO

In questa sezione si possono vedere i dati relativi alle visite (sessioni) e al numero di utenti effettivi (Utenti) atterrati sul sito, il numero di pagine totali e il valore medio per ogni visita, infine un valore medio di tempo di visita in secondi. La frequenza di rimbalzo è il numero di visite di una sola pagina, ecc… Il sotto-menù di PUBBLICO contiene innumerevoli sezioni che descrivono il tipo di pubblico entrato in vase al dispositivo, l’area geografica, la lingua, e altri parametri.

ACQUISIZIONE

Questa sezione analizza in che modo gli utenti sono arrivati dentro al nostro sito, alcune possibilità possono essere: Ricerca Organica, Campagne PPC, Diretti (digitando un indirizzo) Referral (attraverso un link da un altro sito), E-mail e Social. Sapere in che modo e in quali percentuali i contatti sono entrati è molto importante soprattutto se si usano campagne a pagamento.

COMPORTAMENTO

Questa sezione si concentra sulle pagine che sono state guardate dagli utenti nelle sessioni. Oltre ai dati totali e medi riportati nel pannello “Panoramica” possiamo vedere quali sono le pagine più viste, qual’è il flusso delle visite (pagina di ingresso e via discorrendo). L’Analisi di dati In-Page permette di vedere il sito e, come in una sorta di termografi, quali sono le parti del sito più cliccate.

Prima di controllare i dati devi impostare un intervallo di tempo da esaminare, per default vengono proposti gli ultimi 30 giorni. Nell’angolo in alto a destra puoi aprire un pannello per impostare un intervallo di date a piacimento rispetto alle quali saranno restituiti i risultati e quindi effettuare le opportune analisi

L’IMPORTANZA DI AVERLO

Google Analytics consente ai possessori di un sito internet di avvicinarsi a un marketing basato sul rendimento. Non solo è strumento importante, essenziale.

Per questo bisogna, pretendete dal webmaster l’installazione delle Analytics di Google.

Tanto più una impresa considera il sito internet una risorsa strategica nel paniere degli strumenti di marketing o di vendita, tanto più troverà in Google Analytics uno strumento di valutazione che può rispondere alle domande sul rendimento degli investimenti fatti.

Le funzioni professionali di cui è dotato Google Analytics sono:

  • Impostazione obiettivi e relativo monitoraggio
  • Integrazione con AdWords e AdSense
  • Funzionalità complete per il monitoraggio delle campagne
  • Generazione di rapporti sull’e-commerce
  • Monitoraggio di dispositivi mobili
  • Monitoraggio dei social network
  • Monitoraggio della ricerca interna del sito
  • Segmentazione avanzata
  • Rapporti personalizzati
  • Dashboard
  • Analytics Intelligence
  • Variabili personalizzate
  • Esportazione dei dati
  • Targeting geografico
  • Canalizzazioni

COSA FARE DOPO L’INSTALLAZIONE

Per prima cosa occorre accertarsi presso il proprio webmaster che sia installato il codice di monitoraggio in modo corretto sul proprio sito. Verificare di essere in possesso delle chiavi di accesso per interrogare la piattaforma quando lo si desidera.

In caso contrario, richiedere all’amministratore o al webmaster di metterci in condizioni per accedere a questo tipo di informazioni.

Tenere periodicamente controllato (minimo una volta al mese) i dati registrati e analizzati con l’aiuto di personale esperto.

TENERSI IN AGGIORNAMENTO, Google Analytics cambia continuamente

Chi utilizza periodicamente i rapporti statistici realizzati da Google Analytics, avrà notato che periodicamente vengono eseguiti un lavori di aggiornamento dell’interfaccia di navigazione con l’aggiunta di nuove e potenti funzioni di analisi. Per un sito aziendale o professionale il suggerimento è quello di rivolgersi a dei professionisti per sfruttare tutte le specifiche avanzate di Google Analytics!

 

Fonte – www.metamonline.com